L’evento Qualità e Performance in Aritmologia Interventistica 2019 pone quest’anno l’accento su alcune problematiche concrete e al passo con i tempi. L’Aritmologia si è evoluta nel tempo ed oggi sempre più viene avvertita come branca specialistica che si inserisce in maniera importante nel contesto delle problematiche di pertinenza cardiologica clinica in generale. Sono infatti tante le patologie cardiache che possono determinare la comparsa di quadri aritmici di differente complessità e quindi è importante la collaborazione tra le varie figure del mondo cardiologico al fine di cercare di ottenere i migliori risultati dalle varie forme di terapia, non solo farmacologiche, applicabili al paziente con aritmie cardiache. E’ poi oltremodo importante che ci sia una collaborazione e condivisione di obiettivi e di operato tra specializzazioni mediche differenti e non cardiologiche che comunque vengono a contatto con il paziente aritmico, come la diabetologia, la medicina interna, la geriatria, la neurologia, ma anche la chirurgia generale e altre branche chirurgiche. E’ solo dialogando e non restando chiusi ciascuno nel suo “mondo” che è possibile garantire una medicina di qualità e al passo con l’evoluzione delle conoscenze scientifiche. Ancora una riorganizzazione dell’aritmologia in termini “territoriali” con un occhio di riguardo alla collaborazione tra le strutture ospedaliere erogatrici di servizi specialistici, la cardiologia ambulatoriale e il medico di medicina generale è auspicabile e si spera non eccessivamente futuristica. Infine va affrontato il problema della formazione e “utilizzo sul campo” della nuova generazione di aritmologi in Italia, tenendo presente le grandi difficoltà nelle quali versa il SSN. “QUALITÀ E PERFORMANCE IN ARITMOLOGIA INTERVENTISTICA 2019 affronterà tutti questi temi e sarà un momento di confronto e di condivisioni per una crescita comune.